Inchiesta sui vivai d’Europa: PARTE 2 – Inter e Ajax a confronto

In questo articolo FCINTER1908.IT si occupa in modo approfondito di una bellissima inchiesta sui settori giovanili delle squadre europee operata dalla ECA (European Club Association), presieduta da Karl-Heinz Rummenigge, La Eca è l’unico...

In questo articolo FCINTER1908.IT si occupa in modo approfondito di una bellissima inchiesta sui settori giovanili delle squadre europee operata dalla ECA (European Club Association), presieduta da Karl-Heinz Rummenigge, La Eca è l'unico organo indipendente demandato a rappresentare i club calcistici a livello europeo. Sostituisce il gruppo del G14 e lo European Club Forum, entrambi dissolti all'inizio del 2008. L'ECA è stato pienamente riconosciuto da UEFA e FIFA in un memorandum ufficiale siglato nel 2008.Tre i criteri di conduzione dell'inchiesta: il primo riguarda la creazione di una task force di esperti, composta da Maarten Fontein, Bodo Menze, Liam Brady, Konstantin Kornakov, Jan Skypala, Olivier Jarosz. In secondo luogo viene operata un'analisi qualitativa che si basa su criteri di infrastrutture, numero di giocatori, storia del club, successi del club ecc. Infine un'analisi quantitativa basata sui dati rilevati e sulle statistiche, poi elaborate da uno spin-off belga, il Double Pass, che si occupa da anni di questa materia. A questa inchiesta hanno partecipato 96 squadre di 41 Paesi differenti.

Dopo la prima parte di ieri (http://www.fcinter1908.it/?action=read&idnotizia=66180), focalizzata esclusivamente sull'Inter, ora ci occupiamo di confrontare il settore giovanile nerazzurro con quello di alcune prestigiose squadre europee.

In questa seconda puntata abbiamo focalizzato la nostra attenzione sull'Ajax, che secondo l'Uefa possiede il miglior vivaio del mondo, e mettiamo a confronto il vivaio nerazzurro con quello dei lancieri in base ai dati raccolti dall'ECA nelle rispettive accademie giovanili.

INTER

OBIETTIVO PRINCIPALE: 2 giocatori all'anno dalle giovanili in prima squadra.INFRASTRUTTURECentro di allenamento: Centro Sportivo G.Facchetti (30.000 mq, Milano), 8 campi di allenamento (3 erba naturale, 5 erba artificiale, incluso un campo a 7).POLITICA DI RECLUTAMENTOAmmissione di candidature spontanee non ammessa, la selezione avviene attraverso osservatori e club affiliati. Solo i bambini dai 6 agli 8 anni possono entrare nella Scuola Calcio Inter, solo nell'area di Milano.Osservatori: 37Aree di reclutamento: 8-10 a Milano, 10-14 in Lombardia, 14 in tutta Italia, 16 in Europa.Abilità richieste: Tecnica, rapidità, visione di gioco.SQUADRA 11 squadre, 230 giocatori dei quali il 95% italiani.ALLENATORICaratteristiche richieste: qualità, accettare specifiche informazioni dall'alto e rispettarlo.Numero di allenatori: 11 + 11 assistenti + 4 allenatori dei portieri.Responsabilità degli allenatori: Potere limitato, possono avere i loro metodi di allenamento ma devono seguire le direttive principali.ALLENAMENTOFormazione: 4 difensori, poi 4-4-2, 4-5-1 o 4-3-3Inizio del lavoro tattico: dalle 8 tattiche individuali, dalle 13-14 tattiche di squadraLavoro con i pesi: dopo le 16Numero di sessioni di allenamento: 4 alla settimana fino ai 13 anni, 5 alla settimana fino ai 17 anni, 1 h 30 di allenamento.Tipo di partite: 7 contro 7 fino ai 10 anni, 9 contro 9 fino ai 12Esercizi: differenti esercizi per età dai 6 ai 13 e dai 14 ai 19. Sempre con la palla e ad alto ritmo.PARTICOLARITA'Staff Accademia GIovanile: 30 personeAgevolazioni sitemazione: solo per chi ha la famiglia in LombardiaDivieti: Sanzioni previste per indisciplina o cattivi risultati scolastici.COSTI ANNUI: 6 milioni di euro

ASPETTI CHIAVE PER L'ECA- 230 giocatori nell’Accademia giovanile.- Collegamenti stretti con 50 club amatoriali (dei quali 29 affiliati in Lombardia e 21 nel resto d’Italia).- 6 milioni di euro, costo annuo dell’Accademia giovanile.- Primo contratto da professionisti all’età di 16 anni.- Un giocatore è scelto per almeno 3 stagioni, poi viene rivalutato.

AJAXOBIETTIVO PRINCIPALE: 3 giocatori all'anno dalle giovanili in prima squadra ogni 2 stagioni.INFRASTRUTTURECentro di allenamento: De Toekomst  (140.000 mq, Amsterdam), 8 campi di allenamento (4 erba naturale, 4 erba artificiale).POLITICA DI RECLUTAMENTOAmmissione di candidature spontanee ammessa, i ragazzi devono compilare un questionario. Poi sono testati durante i talentdagen (giorni del talento, ndr).Osservatori: 50 nei Paesi Bassi, più 5 nel resto del mondo.Aree di reclutamento: 50 km intorno ad Amsterdam.Abilità richieste: Controllo di palla, posizione in campo, attitudini di movimento, atteggiamento mentale + criterio TIPS (tecnica, intelligenza, personalità e rapidità.SQUADRA 12 più la prima squadra, circa 200 giocatori dei quali il 95% di nazionalità olandese (dei quali il 50% hanno origini non olandesi).ALLENATORICaratteristiche richieste: il profilo ideale è un ex giocatore con grande esperienza ad alti livelli. Unica eccezione, gli allenatori delle squadre Under 10.Numero di allenatori: 13Responsabilità degli allenatori: hanno una grande influenza sullo sviluppo dei talenti. Ciò nonostante l'Ajax ha uno stile personale di gioco che dev'essere adottato dagli allenatori.ALLENAMENTOFormazione: 4-3-3Inizio del lavoro tattico: alle 12Lavoro con i pesi: non obbligatorio, al massimo mezz'ora al giorno.Numero di sessioni di allenamento: 3 alla settimana fino ai 12 anni, 4 alla settimana dopo i 12 anni, 2 ore di allenamento.Tipo di partite: 8 contro 8 dai 7 anni, 9 contro 9 tra 8 e 9 anni, 11 contro 11 dopo i 10 anni. Esercizi: gli stessi esercizi per tutte le squadre, sempre con la palla e ad alte frequenze. Possesso palle, 6 contro 6 e 3 contro 3.PARTICOLARITA'Agevolazioni: Per alcune famiglie selezionate ad AmsterdamDivieti: niente cuffie prima delle partite.COSTI ANNUI: 6 milioni di euro

ASPETTI CHIAVE PER L'ECA- Un totale di 220 giocatori nell'Accademia- Di tutti i giocatori presenti nella Eredivisie olandese, il 30% avrà, a un certo punto della loro crescita, frequentato l'Accademia Ajax- Costi annui dell'Accademia: 6 milioni di euro- Il successo reale dell'Accademia è misurato dal numero dei giocatori che realmente aggiungono valore alla prima squadra.