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Mancano ancora tre mesi al mercato di gennaio, ma l'Inter sembra già avere le idee chiare e starebbe pensando molto seriamente a Matteo Darmian, prova ne sia il fatto che, giovedì ha inviato un suo osservatore a Manchester per assistere al match di Europa League tra la formazione di Mourinho e il Zorya Luhansk. L’osservato speciale doveva essere il terzino ex Torino, segnalato tra i possibili titolari e invece neppure in panchina. La missione, dunque, è stata infruttuosa, ma l’interesse per l’esterno ex Torino rimane comunque forte. A tre mesi dalla riapertura del mercato è lui la principale opzione perché è italiano, giovane (25 anni) e ai margini della sua formazione. Mourinho finora lo ha utilizzato solo in una partita, quella persa in Europa League sul campo del Feyenoord, poi solo tribune e un paio di panchine, l’ultima nel week end nell’1-1 contro lo Stoke City. Darmian non si aspettava una situazione del genere dopo che la scorsa stagione con Van Gaal aveva giocato parecchio e si era guadagnato anche la convocazione per gli Europei (4 presenze). Adesso è alla ricerca di una soluzione per gennaio anche se nel frattempo vuole fare tutto il possibile per scendere in campo almeno qualche volta. Da Londra gli sono arrivati messaggi inequivocabili da parte del Chelsea: Conte lo stima e su quella fascia cerca un’alternativa a Ivanovic. Ausilio ha mosso nuovi passi verso Darmian dopo che aveva allacciato i primi contatti ad agosto, quando l’ipotesi di mettere a disposizione di De Boer anche un terzino era stata presa in forte considerazione.
(Corriere dello Sport)
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