- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
L'Inter ha comunicato ufficialmente la lista dei calciatori a disposizione di Antonio Conte per gli impegni della fase a gironi di Champions League: dopo anni di restrizioni dettate dalle precedenti sentenze Uefa, i nerazzurri hanno potuto presentare un elenco di 23 calciatori, a cui si aggiungono i giovani Esposito, Pirola, Stankovic, Schirò e Pozzer, inseriti in lista B (quella dedicata ai giovani). Tra i membri effettivi della Prima Squadra emergono solamente due esclusi: Tommaso Berni e Lucien Agoume. L'assenza del giovane centrocampista francese potrebbe sorprendere, anche alla luce delle belle parole spese su di lui direttamente da Conte: tuttavia, il regolamento Uefa ha portato inevitabilmente al suo taglio. Nessun caso, quindi: ecco i motivi per cui Agoume non fa parte della lista Uefa nerazzurra.
LA COMPOSIZIONE DELLA LISTA - La lista A è composta da 25 calciatori: di questi, 4 devono provenire dal settore giovanile del club in questione (tesserati almeno per 3 stagioni dai 15 ai 21 anni), 4 dal vivaio di una squadra del Paese di appartenenza della squadra. In caso di mancanza di 4 elementi cresciuti nel proprio vivaio, i posti a disposizione diminuiscono. L'Inter, avendo inserito i soli Biraghi e Dimarco, aveva a disposizione 23 posti per la lista A, vale a dire tutti i membri della Prima Squadra (eccezion fatta per il terzo portiere Berni e i giovani Esposito, Pirola e Agoume).
I MOTIVI DELL'ESCLUSIONE - Esposito e Pirola, entrambi 17enni, non possiedono 3 anni di militanza nel settore giovanile dell'Inter a partire dai 15 anni, e sono stati così dirottati nella lista B, dove bastano solamente 2 anni di tesseramento per il club a partire dai 15 anni di età. Discorso diverso per Agoume: il giovane francese, prelevato solamente questa estate dal Sochaux, poteva essere inserito solamente nella lista A. Ma per farlo, l'Inter avrebbe dovuto rinunciare a un altro elemento della Prima Squadra. Difficile, a questo punto, ipotizzare l'esclusione di un Borja Valero o di un Gagliardini a favore di un giovane sì talentuoso, ma totalmente privo di esperienza ad alti livelli. Scelta quindi comprensibile e condivisibile da parte dell'Inter, per Agoume le occasioni di calpestare i palcoscenici più prestigiosi non mancheranno di sicuro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA