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Archiviata la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League, l'Inter (e il Napoli) attendono il sorteggio di Nyon (in programma alle 13) per capire quale squadra dovranno affrontare nel prossimo step dopo la vittoria nei sedicesimi. Come scritto dalla Gazzetta dello Sport, le urne saranno libere, senza vincoli, e permetteranno quindi derby fra squadre della stessa nazione già da questo turno. Non è da escludere, dunque, un Inter-Napoli agli ottavi. Detto questo, i pericoli maggiori arrivano da Spagna e Inghilterra con Chelsea, Arsenal e Siviglia da evitare:
PERICOLO SPAGNA E INGHILTERRA - "Chi devono temere Napoli e Inter oggi al sorteggio? Ormai tutto è possibile, non ci sono paletti, possono arrivare i derby (proprio Napoli-Inter per esempio) o sfide fra club in arrivo dallo stesso gruppo. Ma non fra russa e ucraina, per motivi politici. Chi temere? Facile, spagnole e inglesi. Quest’ultime perché sono le più «nobili» del torneo; Chelsea e Arsenal, due da ottavi di Campions, non di Europa League. Due club al 17° e al 10° posto del ranking Uefa. Due club con organici temibili, anche se i Blues sono in crisi di risultati, i Gunners più altalenanti. Ma la prima del torneo nel ranking europeo è il Siviglia (n.7), che se in Liga, dov’è quarto comunque, ha vinto un match negli ultimi 8 incontri, nel continente è il club con più Europa League in bacheca, 3, come l’Atletico Madrid, 5 comprese le 2 coppe Uefa, ed è in assoluto il club che ne ha vinte di più, tutto compreso. Ecco, la Spagna non è solo Siviglia, ma anche il Valencia, uno dei quattro reduci dai gironi di Champions League (quello con la Juve, come le italiane e il Benfica), e il Villarreal, il meno forte, come anche la Liga dimostra (è terzultimo). La Liga che inoltre ha portato 4 team agli ottavi (in più rispetto a ora c’era l’Athletic Bilbao, e 3 ai quarti) nel 2016. E, prima, 3 nel 2012, con la finale-derby fra l’Atletico e l’Athletic di Bielsa. Insomma quando ai quarti arrivano 3 spagnole su 8… alla fine vincono loro la coppa.
LE ALTRE - "Detto delle iberiche e inglesi, da seconda fascia di difficoltà c’è l’Eintracht: sin qui in Europa 7 vittorie e un pari (2-2), col vicere dei bomber europei il 21enne serbo Luka Jovic (6 gol, 14 in campionato, da capocannoniere); con 23 reti il club di Francoforte è l’attacco n.1 del torneo davanti al Salisburgo (22) - col numero 1 dei goleador, l’israeliano Dabbur a 7 reti (e 14 tiri in porta) - e al Siviglia (a 21). Proprio gli austriaci, che l’anno scorso hanno fatto fuori la Lazio ai quarti con la rimontona (4-1) al ritorno, sono il team che inquadra di più la porta, e seconda in assoluto nei tiri. Da evitare anche il Benfica, rinato col 42enne Bruno Lage in panchina - 10 vittorie su 12 gare -. I più deboli? Krasnodar, lo Slavia Praga e il giovane Rennes di Niang".
(Fonte: la Gazzetta dello Sport)
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