Inter, altro no per Dzeko. E la Roma minaccia una contromossa che chiuderebbe i discorsi

I giallorossi non intendono fare sconti per l'attaccante bosniaco

Continua il braccio di ferro tra Inter e Roma per Edin Dzeko: l'attaccante bosniaco ha da tempo un accordo di massima con i nerazzurri, ma i giallorossi non intendono fare sconti, nonostante un contratto in scadenza nel giugno 2020. La dirigenza interista ha alzato la propria offerta, ma ha ricevuto l'ennesimo no, e il club capitolino è pronto a chiudere ogni discorso con una minaccia clamorosa. Così scrive Repubblica: "L'Inter dopo un mese di stallo ha fatto una seconda e più attraente offerta alla Roma: a inizio gennaio il club milanese offriva 10 milioni più il cartellino di Vergani, oggi sale a 15, senza contropartite tecniche. I giallorossi ne chiedono 20 e minacciano di alzare il prezzo nei prossimi giorni. Una partita pericolosa: il giocatore vuole andare all'Inter e il suo contratto con la Roma scade a giugno 2020. Già sei mesi prima potrebbe liberarsi gratis".