Inter-Atalanta, stesso furore ma c’è una differenza. Ecco quella più sostanziale

Al primo sguardo sembrano identiche, ma andando più a fondo Inter e Atalanta sono due squadre diverse

Al primo sguardo sembrano identiche: stessi colori, difesa a tre, attacchi prolifici. Ma andando più a fondo Inter e Atalanta sono due squadre diverse. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, la più vistosa è la strategia di recupero. "Il pressing correndo in avanti, salve rare eccezioni, è l’idea dominante di Gasperini. Lo era anche per Conte, ma l’ha annacquata dopo aver subito troppe ripartenze a inizio stagione. L’Inter pressa ancora alto, il primo gol di Parma è nato da uno scippo di Brozovic sulla trequarti, ma se l’assalto non riesce in 5-6 secondi, l’ordine è di ricompattarsi dietro".

"Nella classifica Statsbond per numero di palle recuperate entro 5 secondi d’aggressione, l’Atalanta è seconda solo alla Samp, mentre l’Inter è solo 17a. Questa differenza d’atteggiamento posiziona il baricentro della squadra di Gasp 3 metri più avanti rispetto a quella di Conte (53,6 m contro 50,8m). Gasp ha scelto di convivere con il rischio di tenersi tanto campo vuoto alle spalle. Sa che una palla sopra o un’imbucata può sempre essergli fatale. E’ il prezzo della gloria e anche una delle chiavi tattiche di domani".

(Gazzetta dello Sport)