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Sarà un autunno caldo per le strategie economiche dell'Inter. Il prossimo bilancio, il 30 giugno, verrà chiuso con un passivo di circa 50 milioni. I soldi rimasti dopo il rifinanziamento con Goldman Sachs sono stati usati per coprire il passivo della scorsa stagione e sarà necessario un aumento di capitale per sistemare i conti. I soci saranno insomma chiamati a intervenire per immettere liquidità. Resta da capire se Moratti deciderà di sottoscrivere la sua parte (una quindicina di milioni in caso di aumento di capitale da 50), altrimenti vedrà calare la sua percentuale di quote. Thohir potrebbe partecipare senza tirar fuori soldi ovvero convertendo una parte dei prestiti fatti finora in conto capitale. Questa soluzione porterebbe a una riduzione del debito e a un aumento del “peso” dell’indonesiano, ma non risolverebbe il problema della liquidità perché di soldi per la cassa in realtà non ne entrerebbero. Esiste anche una terza ipotesi, quella di un aumento di capitale dedicato al gruppo cinese che acquisterebbe così il 20%. Questa operazione necessiterebbe di trovare un accordo sul valore delle quote tra le tre parti in causa.
(Corriere dello Sport)
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