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E' la settimana decisiva per Nicolò Barella all'inter, con la chiusura che potrebbe arrivare in questi giorni. Il Corriere dello Sport fa il punto dell'affare, spiegando cifre e condizioni della trattativa: "Il punto d’incontro può essere trovato con una formula diversa rispetto a un acquisto a titolo definitivo: ovvero il prestito oneroso con obbligo di riscatto. La cifra complessiva dell’operazione potrebbe aggirarsi sui 40 milioni "fissi" più 5-6 di bonus, ma i numeri sono ancora in fase di definizione. Da una parte il Cagliari chiede qualcosa di più per il prestito e l’obbligo di riscatto, una cifra complessiva intorno ai 45 milioni; dall’altra c’è l’Inter che vorrebbe alzare solo la parte dei bonus rispetto alla famosa proposta di 3 settimane fa (36+4). Cagliari e Inter hanno convenuto di chiudere l’operazione solo per soldi, senza inserire contropartite tecniche.
Nel corso delle settimane erano state analizzate le ipotesi Eder, Dimarco e Bastoni (a dire la verità quest’ultimo al Cagliari piacerebbe anche adesso, ma il difensore non si muoverà dall’Inter, almeno in questo momento, neppure in prestito), mentre ieri è spuntata fuori pure la soluzione D’Amico, tornato a Milano dopo l’esperienza al Chievo. Niente da fare: solo soldi... In compenso il club rossoblù andrà incontro a quello nerazzurro con una formula che sarà più “leggera” per i conti dell’Inter. Giulini dal canto suo non andrà troppo lontano dalla cifra che aveva in mente per cedere il suo gioiello. Le parti si sentiranno di nuovo tra oggi e domani. In Viale della Liberazione ieri sera frenavano, mentre a Cagliari per la prima volta davano l’operazione ben indirizzata. Barella, intanto, agli amici ha detto di essere pronto a tagliarsi le vacanze per… correre da Conte. Lo raggiungerà in Asia?".
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