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Si fanno sempre più prossime le scadenze di marzo che l'Inter non può più rinviare, pena pesanti penalizzazioni e la possibilità di non disputare le coppe europee il prossimo anno. Ma in casa nerazzurra tutto fa meno paura, considerata l'alta richiesta per il club e due ottime notizie arrivate nelle scorse settimane: "Il 31 marzo scadono i termini per presentare all'Uefa la documentazione riguardante le spettanze dell'anno 2020, comprendente stipendi e pagamenti alle altre società.
La prima buona notizia su questo fronte, arrivata qualche giorno fa, è che ci sarà un margine del 15% sugli emolumenti dovuti ai tesserati. La seconda è che Suning ha incassato 1,9 miliardi di euro dalla cessione del 23% di Suning.com e se davvero l'intenzione della famiglia Zhang è restare in sella almeno fino al termine della stagione, parte di quel ricavato dovrà finire nelle casse societarie per coprire le falle di cui sopra e quelle createsi nei due mesi successivi. In caso contrario bisognerà cedere alle proposte fatte da chi vorrebbe entrare nell'Inter, con la maggioranza (Bc Partners) o la minoranza (Fortress e il fondo arabo Pif)".
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