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Inter, biennale per Azpilicueta: visite settimana prossima. “Profilo che piace molto a Inzaghi”

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L'Inter ha chiuso per l'arrivo di Azpilicueta, difensore del Chelsea in uscita, e pronto a iniziare una nuova avventura in Serie A.

Non solo Thuram, che la prossima settimana sbarcherà a Milano e firmerà con l'Inter, c'è un altro giocatore pronto a vestire la maglia nerazzurra. L'Inter ha chiuso per l'arrivo di Azpilicueta, difensore del Chelsea in uscita, e pronto a iniziare una nuova avventura in Serie A.

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"Per un giocatore in uscita, c’è un altro in arrivo ad Appiano Gentile. L’Inter sta per accogliere il sesto calciatore spagnolo della sua storia. Il primo dopo un certo Luisito Suarez, l’ultimo (almeno per ora) sarà il difensore Cesar Azpilicueta, 33 anni, difensore che si sta liberando in queste ore dal Chelsea, con il quale aveva ancora un anno di contratto. I contatti tra il difensore e l’Inter erano già iniziati nel mese di maggio, quando i nerazzurri e il Chelsea erano in contatto per parlare di Onana: il difensore era stato individuato come una possibile contropartita dell’operazione. Poi la cosa è proseguita a prescindere e decisivo è stato anche il fatto che lo spagnolo sia riuscito a liberarsi dal vincolo con i Blues. Azpilicueta colma tecnicamente il vuoto lasciato da Milan Skriniar: è in quella posizione che si giocherà il posto con Darmian", spiega La Gazzetta dello Sport.


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"Lo spagnolo firmerà un contratto biennale, già la prossima settimana sarà con ogni probabilità a Milano per fare le visite mediche. È un profilo che piace molto a Simone Inzaghi: aggiunge certamente esperienza ad altissimi livelli, è uno specialista della difesa a tre. Aveva voglia di una nuova avventura, dopo 11 anni passati con i Blues. Nasce come terzino destro: fu Antonio Conte a trasformarlo braccetto di destra di una difesa a tre, a Londra. Con il suo arrivo, e quello virtualmente chiuso con Bisseck, il reparto difensivo è sostanzialmente al completo. Sei giocatori per tre ruoli, dopo il riscatto di Acerbi e i rinnovi di De Vrij e Bastoni, per i quali mancano ormai solo l’ufficialità, e l’addio a D’Ambrosio", aggiunge Gazzetta.

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