Tre punti con uno sforzo minimo rispetto alle ultime tre gare precedenti, dove tra disattenzioni e poca concretezza in attacco l'Inter era riuscita a conquistarne soltanto uno, nel derby nettamente dominato. I nerazzurri si portano a casa la vittoria avendo la meglio su un Cagliari in serata no, complici le assenze dei vari Cigarini, Barella e Joao Pedro. Ma anche per le scelte un po' discutibili del tecnico Lopez che ha lasciato in panchina l'attaccante Pavoletti.
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Inter, con il Cagliari show croato. Karamoh talento, ma serve più concretezza…
Vittoria larga dei nerazzurri che tornano momentaneamente terzi. Questa volta, nonostante le tante occasioni sprecate, l'Inter affonda l'avversario con un poker
I nerazzurri, in attesa dei risultati delle romane, in campo oggi, si riprendono momentaneamente il terzo posto in classifica. Dopo soli 3 minuti gli uomini di Spalletti passano in avanti con Cancelo ma successivamente sprecano diverse occasioni da gol, complici le parate di Cragno e l'imprecisione di Karamoh, per ben due a tu per tu con l'estremo difensore sardo.
La rete del capitano Icardi ad inizio della ripresa, per lui 25^esima marcatura in stagione, mette la parola fine ad un match che fino al 90' vedrà in campo soltanto l'Inter. I nerazzurri infatti sfiorano più di una volta la rete e prima del fischio finale ne trovano due con i due grandi ritrovati Brozovic e Perisic.
Una serata decisamente perfetta per l'Inter, rovinata soltanto dall'infortunio nel primo tempo di Roberto Gagliardini uscito in barella. Spalletti e la squadra adesso possono concentrarsi in vista del Chievo e sperare in una frenata delle altra squadre coinvolte nella lotta per un posto in Champions League.
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