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Prosegue la caccia a Joao Mario, giovane centrocampista portoghese dello Sporting Lisbona. Il prezzo del suo cartellino è elevato, ma l'Inter si sente tranquilla, forte del sostegno del gruppo Suning. Questo è quanto scrive l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
COSTI ELEVATI - "Il d.s. Piero Ausilio ieri ha ammesso l’apprezzamento per il 23enne, sottolineando però i costi elevati dell’operazione. La valutazione dello Sporting, infatti, si attesta sui 50 milioni, ma l’Inter è convinta di avere le armi giuste per poter chiudere con un rilancio a 35 più bonus. L’offerta ufficiale verrà recapitata allo Sporting solo una volta trovato l’accordo verbale. In questo senso prosegue il lavoro di mediazione di Kia Joorabchian, agente del giocatore. Suning ha dato l’ok per un esborso così elevato per l’esterno, che verrebbe tesserato dallo Jiangsu e girato in prestito ai nerazzurri, trattandosi di una scelta in linea con la volontà di ripartire da investimenti sui migliori giovani".
NON SI TEME LA CONCORRENZA - "Anche un possibile inserimento di una big europea al momento non spaventa i nerazzurri. Dal Portogallo si è parlato di un interessamento del Chelsea, ma l’Inter è certa del sì del giocatore (accordo per un quinquennale) che a Milano avrebbe un ruolo centrale. Prima, comunque, Ausilio dovrà cedere qualche esubero per fare cassa ed equilibrare la voce ingaggi a bilancio, per sottostare ai dettami dell’Uefa. In questo senso nelle prossime 48 ore verrà ceduto Juan Jesus in prestito alla Roma per 2 milioni, con riscatto obbligatorio fissato a 8, e Santon dovrebbe trovare una nuova destinazione in Premier (Crystal Palace o Middlesbrough). Anche Dodò si accaserà alla Sampdoria, anche se manca ancora la formula del suo trasferimento".
ANCHE UN ESTERNO - "La duttilità di Joao Mario, capace di giocare in più ruoli, non preclude all’arrivo di un altro esterno destro di ruolo. Il portoghese potrebbe occupare quella casella ma anche giocare da mezzala (e sopperire a un eventuale addio di Brozovic). Per questo Gabriel Jesus resta, anche per ammissione di Ausilio, un obiettivo primario in vista di gennaio, quando l’Inter gli garantirà un ruolo da protagonista (dettaglio che mette i nerazzurri in alto nella scala di gradimento del brasiliano tra le pretendenti). A Mancini nel ruolo piace anche Candreva, per cui c’è un accordo Napoli-Lazio, ma manca quello col giocatore. Che mantiene una flebile speranza di vestire nerazzurro".
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