Inter con o senza Nainggolan, che differenza! Un dato zittisce gli scettici. E Spalletti…

L'Inter, finalmente, ritrova Radja Nainggolan: il centrocampista belga è da considerarsi recuperato e contro il Chievo potrebbe tornare in campo dopo un tunnel nero evidenziato dal fatto di aver giocato solamente 187' nell'arco di due mesi, dal derby fino ad oggi. L'ex Roma, anche per via degli acciacchi fisici, dovrà far ricredere coloro i quali hanno criticato l'Inter per l'operazione che ha condotto Zaniolo, giudicato da alcuni talento cristallino, in quel di Roma. Ma c'è un dato che evidenzia l'importanza di Nainggolan: con o senza di lui, l'Inter cambia. Come riportato da La Gazzetta dello Sport che cita un'indagine del CIES, Nainggolan è il sesto giocatore per differenziale punti regalato alla propria squadra con la presenza in campo (almeno 45' di gioco). Con Nainggolan, l'Inter viaggia a 2,57 punti di media mentre quando il Ninja non è stato in campo, la media è calata a 1.38. Solo con Nainggolan, l'Inter "guadagna" 1,19 punti.

CLASSIFICA - In testa a questa speciale classifica, ci sono due giocatori del Genoa: Pandev e Spolli con 1,56 punti a partita, davanti a Ilicic (1,5) che completa il podio. Quarto posto per Wallace (1,3) davanti ad El Shaarawy (1,2) e appunto Nainggolan. La Gazzetta dello Sport, poi, sottolinea un altro dato: in tutto il 2018, oltre a Icardi e Perisic, il terzo goleador dell'Inter è Brozovic mentre Nainggolan è il quinto assoluto con due. "Come dire: dietro Icardi l’Inter fatica a crescere in termini realizzativi. Ed è per questo che l’estate scorsa Spalletti e l’Inter hanno inseguito Nainggolan. Sembra una nuova promessa di matrimonio. Difficilmente rimandabile, c’è una fretta grande così, l’Inter s’è stufata di aspettare", chiosa la Rosea.