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Sarà un'estate di grande lavoro per Piero Ausilio. Al ritorno dal summit in Cina, ora il ds è a conoscenza del budget per il mercato dell'Inter, al di là di quanto succederà entro il 30 giugno, quando il club dovrà chiudere l'esercizio economico '16-17 con una perdita pari a zero per il bilancio da presentare alla Uefa per il Fair Play Finanziario. Per quella data il club potrebbe aver bisogno di una cessione per raggiungere il "break-even", ma considerando gli sponsor cinesi portati da Suning e i prossimi rinnovi di contratto che abbasseranno gli ammortamenti per alcuni giocatori, potrebbe bastare un incasso non superiore ai 10 milioni (e l'Inter per esempio ha in ballo il riscatto di Jovetic col Siviglia). La novità, piuttosto, sta per quanto accadrà dal primo luglio in poi. Si è sempre parlato di un budget da almeno 150 milioni per la prossima campagna acquisti, cifra confermata dalla famiglia Zhang, ma per arrivare a tale somma, Ausilio e il cfa Gardini dovranno incassare circa la metà dalle cessioni. Suning vuole rinforzare la squadra, ma vuole farlo cercando anche di rispettare i paletti della Uefa perché quando l'Inter tornerà in Champions dovrà farlo nelle condizioni migliori, quindi senza una rosa ridotta e con tutti i giocatori in lista. Dunque si preannuncia un estate calda per Ausilio che dovrà dunque anche vendere e incassare circa 80 milioni, soldi che verranno poi riversati sul mercato in entrata.
(Tuttosport)
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