L’Inter è cinica. La lezione di Conte agli esteti del bel gioco. E c’è poco da…

Al termine di Inter-Sassuolo, non sono mancati giudizi poco lusinghieri sulla prestazione della squadra di Conte

Al termine di Inter-Sassuolo, non sono mancati giudizi poco lusinghieri sulla prestazione della squadra di Conte. Gli 'esteti' si sono concentrati molto sulla percentuale di possesso palla dei neroverdi dimenticando che ha prodotto poco e niente. Un possesso palla fine a se stesso che non ha creato pericoli dalle parti di Handanovic. Come ha ricordato Antonio Conte, quando l'Inter ha provato a fare un calcio d'attacco condito da buone prestazioni ma scarsi risultati, i critici si sono concentrati sul punteggio finale, del bel gioco è interessato il giusto, cioè nulla.

Proprio contro il Sassuolo il tecnico nerazzurro e la squadra hanno cambiato i propri piani: niente più pressing alto. La nuova strategia è lasciare palla agli avversari e una volta riconquistata ripartire subito con verticalizzazioni veloci per sfruttare Lukaku e Lautaro. Come dimostra una grafica di Sky Sport, quasi sempre i nerazzurri lasciano il possesso palla agli avversari. Una strategia che funziona, l'Inter è a quota dieci vittorie consecutive. Perché cambiare? Gli esteti se ne facciano una ragione. C'è poco da storcere il naso, soprattutto perché sulla bacheca nerazzurra un trofeo manca da 10 anni.

(Sky Sport)