Inter, Conte spreme tutti ma c’è un dato simile al secondo anno di Spalletti. E Lautaro…

L'allenatore chiede sacrifici a molti dei suoi uomini che hanno riposato poco, ma anche il tecnico toscano aveva avuto questo problema

Conte si è lamentato perché sta utilizzando sempre gli stessi uomini al netto degli infortuni e degli uomini che lui non ha impiegato. Evidentemente si aspettava seconde linee in altre condizioni se si ascoltano le parole pronunciate dopo Brescia: «Adesso che sono all'Inter da quattro mesi posso giudicare meglio certe situazioni perché sono nell'ambiente, a giugno tante cose non potevo saperle», ha detto in sostanza.

La Gazzetta dello Sport però spiega che l'utilizzo dei suoi uomini non è stato meno usurante del secondo anno in cui c'era Spalletti. "Dopo 13 partite (10 di A e 3 di Champions), gli undici più utilizzati da Conte sono stati in campo 10.074 minuti (916 a testa); con Luciano si arrivava a 10.132 minuti (921 di media). Gli stakanovisti sono sempre gli stessi: Handanovic, Skriniar e Brozovic".

Nella scorsa stagione, di questi tempi, avevano sicuramente giocato meno Lautaro, Candreva e Gagliardini e di più Icardi e Perisic. Proprio i due centrocampisti italiani hanno guadagnato rispettivamente +441 minuti e +370 minuti. Per non parlare dell'attaccante argentino che nel confronto tra ottobre 2018 e ottobre 2019 è passato da 200 minuti e un gol a 889 minuti e 7 reti. "Spremuto, ma sempre più efficace", dice la rosea. E in effetti il Toro sta conquistando tutti. Pure i top club europei.

(Fonte: GdS)