SM – Inter, Conte sa che conta la reazione: metodo e armi per rialzarsi sono gli stessi

L'allenatore nerazzurro ha ribadito anche ieri che bisogna continuare a lavorare a testa bassa per colmare il gap con la Juve

«Penso che credere non costi niente a nessuno, né ai tifosi dell'Inter, né a quelli del Napoli». Ieri AntonioConte lo ha detto sul palco del Festival dello Sport che si è tenuto a Trento. L'allenatore nerazzurro era stato chiaro fin da subito, lavorare a testa bassa e restando con i piedi ben attaccati per terra è sempre stato il diktat imposto ai suoi. Del tecnico e del suo progetto per il club nerazzurro hanno parlato a SportMediaset: "La sconfitta contro la Juve ha riportato l'Inter sulla terra. Dall'esaltazione figlia delle sei vittorie consecutive all'ansia di un ko che sa di passato con i bianconeri di nuovo primi e le rivali ad inseguire. Già a caldo Conte aveva usato l'arma della ragione per normalizzare il momento. Un concetto chiaro rafforzato ieri con le parole pronunciate a Trento". 

E il tg di Italia Uno aggiunge: "Razionalizzare è il metodo per ripartire di slancio. La rassegnazione non deve nemmeno sfiorare l'Inter e quello che gli sta attorno. La corsa verso lo scudetto è iniziata, il finale è ancora lontano e non è così scontato anche se la Juventus ora è davanti. Parte del futuro passerà da come ricomincerà la rincorsa nerazzurra".