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Rimane ancora incerto il futuro di Joao Cancelo: l'esterno portoghese è diventato con il passare dei mesi un elemento imprescindibile per l'Inter di Luciano Spalletti, ma il suo riscatto al termine della stagione dal Valencia è tutt'altro che scontato. I nerazzurri si trovano costretti a fare i conti ancora una volta con gli accordi presi con la Uefa: secondo quanto riport Tuttosport, il problema non è trovare i 35 milioni di euro previsti per il trasferimento a titolo definitivo del giocatore, quanto quello di farlo entro il 31 maggio (come previsto dall'accordo con il Valencia), mettendo così l'operazione a bilancio nell’esercizio '17/18. C'è bisogno di far registrare plusvalenze per 40 milioni di euro entro il 30 giugno, e l'eventuale inserimento di Kondogbia nella trattativa con gli spagnoli garantirebbe solo 6-7 milioni di plusvalenza. "L'Inter avrà probabilmente ricavi inferiori rispetto ai 318 milioni della stagione '16-17, nonostante maggiori ricavi da stadio. Le cessioni entro il 30 giugno di giocatori "da plusvalenza" sono la strada più semplice da percorrere, ma servirà altro: arrivare in Champions porterebbe i bonus dalle sponsorizzazioni di Suning e Pirelli, maggiori incassi dai diritti tv e forse si potrebbero anticipare i milioni della Uefa per l'approdo ai gironi (circa 15)".
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