L'analisi del Corriere dello Sport sulla quarta amichevole dell'Inter
Dopo le tre vittorie nelle prime tre amichevoli, l'Inter di ferma a Pisa. La squadra di Simone Inzaghi, appesantita dai carichi di lavoro, è apparsa meno lucida rispetto alle uscite precedenti. Il Corriere dello Sport analizza così la prestazione dei nerazzurri: "L'Inter ha dimostrato di essere carica di preparazione e in assestamento in molti suoi uomini chiave. E poi è tempo di esperimenti. Inzaghi ha provato Barella da play con Zielinski alla sua destra e Mkhitaryan alla sua sinistra. Un centrocampo, per l'appunto, sperimentale. Il numero 23 si è disimpegnato con la solita abnegazione in un ruolo non propriamente suo, mentre il polacco e l'armeno, segnalati come alternativi, hanno trovato minuti in contemporanea sul campo. I due hanno tentato di conferire qualità alla manovra, soprattutto con l'ex Napoli molto attivo con gli inserimenti in area nella prima parte del match".
"Minuti nelle gambe per diversi titolari o quasi tali: Acerbi, Barella, Mkhitaryan, Zielinski e Carlos Augusto dal primo minuto, Bastoni, Dimarco, Darmian, Frattesi (buon impatto, per lui anche un palo) e Calhanoglu nella ripresa. Non è un caso che tra questi non sia stato citato alcun attaccante. Senza Lautaro, Taremi e Thuram, Inzaghi ha schierato Correa, Salcedo e Arnautovic, non trovando, però, chissà quale supporto".