LEGGI ANCHE
Il punto è che mai come stavolta i tifosi interisti saranno in minoranza. Da quando sono state chiuse le due zone centrali dei terzi anelli verde e blu a causa delle vibrazioni, il Meazza ha una capienza appena superiore ai 75mila posti. I sostenitori nerazzurri saranno 7500, tutti stipati nel secondo verde, casa della Curva Nord. Di fatto, sulla carta, un interista ogni nove milanisti. Malgrado i rossoneri abbiano deciso di limitare il rischio di vendere il biglietto al “nemico” imponendo agli abbonati la cessione dei tagliandi extra solo ad altri possessori della tessera del tifoso rossonera, come capita sempre in occasione dei big match ci saranno dei tifosi ospiti sparsi a macchia di leopardo anche in altri settori.
"Vista la potenziale esplosività della serata, ci sarà un ampio dispiegamento di forze dell’ordine. La spinta per la minoranza interista arriverà come sempre dalla Curva, che almeno nell’inferno del Diavolo potrà farsi sentire grazie alla revoca del divieto di portare sugli spalti, bandiere, tamburi ed altoparlanti. Il derby assegnerà il titolo se l’Inter alla fine avrà almeno 16 punti di vantaggio, visto che poi ne resteranno in palio appena 15 e il Milan non potrebbe sperare nemmeno nello spareggio. Perché ciò avvenga l’Inter dovrebbe arrivarci con le attuali 14 lunghezze di vantaggio e poi vincere la stracittadina oppure guadagnare altri due punti nei prossimi due turni", spiega Gazzetta.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA