- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Cifre assolutamente impressionanti. Che testimoniano non solo l'impegno, per il presente e per il futuro, che l'azienda sta producendo per l'Inter, ma anche l'ambizione e il potere economico che una proprietà come Suning potrà via via sprigionare. Difficile, infatti, trovare aggettivi più efficaci per descrivere quanto fatto dalla proprietà cinese dal 28 giugno 2016 (giorno dell'insediamento alla guida del club nerazzurro) a oggi. Grazie ai dati emersi dal bilancio ufficiale dell'Inter reso noto dall'Assemblea dei Soci dello scorso 28 ottobre, infatti, si evince che Suning in tre anni di nerazzurro ha immesso nelle classe della società ben 570 milioni di euro.
Scrive Calcio e Finanza: "Dopo gli iniziali 142 milioni di aumento di capitale, Suning ha proseguito poi il finanziamento della società nerazzurra attraverso diversi prestiti soci: nel dettaglio, 217 milioni nel 2016/17 e altri 119 milioni nel 2017/18 per un totale di 336 milioni di euro. Di questi, 105 milioni sono stati convertiti in capitale nel corso della stagione 2017/18 e ulteriori 40 milioni sono stati convertiti nella stagione 2018/19 (alla voce “Riserva per versamenti in c/futuro aumento capitale”), con un debito residuo di circa 197 milioni di euro la cui scadenza è stata posticipata dal 28 giugno 2019 al 31 dicembre 2020", si legge sul portale.
Tanti, inoltre, gli investimenti fatti da Suning per conto del club nerazzurro. Come scrive Calcio e Finanza, infatti, "nel giro di tre stagioni i ricavi garantiti da Suning hanno superato i 131 milioni: 56 milioni nel 2016/17, 39 milioni nel 2017/18 e altri 35,9 milioni nel 2018/19. Si tratta non solo dei ricavi da sponsorizzazione legati ai naming rights della Pinetina e della maglia da allenamento, ma anche a ricavi legati ad esempio alle Inter Academy e alla “condivisione del personale tecnico e professionale” con Suning Sports".
(Fonte: Calcio e Finanza)
© RIPRODUZIONE RISERVATA