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L'Inter e Barella sono sempre più vicini. L'incontro di ieri col Cagliari ha avvicinato le parti e ora manca davvero poco per vedere il centrocampista in maglia nerazzurra.
"Il traguardo è lì, Nicolò Barella è vicino a raggiungere Antonio Conte. E sarà una liberazione, perché termineranno le telefonate ricevute dall’allenatore, forse persino più sfiancanti e pressanti degli allenamenti che lo aspettano nella tournée in Asia. La novità è che Inter e Cagliari, dopo il silenzio dell’ultimo mese e lo strappo con il conseguente inserimento della Roma, ieri sono tornate a parlarsi. E le due società si sono avvicinate sensibilmente, consapevoli che il finale della storia è ormai scritto. E che entro la settimana molto probabilmente il centrocampista diventerà ufficialmente nerazzurro, se è vero che è già in programma un nuovo vertice tra le parti per la chiusura dell’affare, alla ricerca della formula giusta", spiega La Gazzetta dello Sport.
"Il Cagliari è sceso dalla richiesta di 50 milioni a una cifra di 45 più bonus, questi ultimi di non semplice realizzazione. L’Inter ha virato fortemente, rispetto all’ultima offerta di 36 milioni più 4 di bonus. Ha alzato la cifra proposta, ma mettendo in piedi un’offerta diversa, spacchettando l’operazione in due tranche. Da acquisto a titolo definitivo il club nerazzurro ha proposto un prestito oneroso per una cifra tra i 10 e i 12 milioni e un riscatto obbligatorio tra un anno che arrivi a garantire al Cagliari 40 milioni (dunque 28 o 30 milioni di riscatto), oltre a una cifra di bonus pari a 5 milioni. In soldoni: siamo praticamente vicini sulla valutazione, il nodo resta la formula. L’a.d. Beppe Marotta e il d.s. Piero Ausilio ora discuteranno dei contorni dell’operazione con il presidente, Steven Zhang. Il prossimo vertice, atteso già tra domani e giovedì, dovrebbe essere quello della definizione dell’affare. Che non è ancora chiuso, è bene chiarire: in fondo anche ieri sera una certa frizione tra le parti si percepiva ancora. Di sicuro Inter e Cagliari hanno convenuto che l’operazione si farà solo su contanti, senza l’inserimento di alcuna contropartita, dopo che nelle scorse settimane erano stati presi via via in esame i profili di Dimarco, Eder, Bastoni, fino al giovane D’Amico", aggiunge il quotidiano.
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