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Inter, emergenza centrocampo. Gagliardini out e Spalletti pensa anche a Skriniar

Le altre opzioni per il tecnico dell'Inter sono Borja Valero o il giovane Emmers

Andrea Della Sala

Oggi si saprà di più sull'entità dell'infortunio ai flessori della coscia destra di Roberto Gagliardini, ma le prime sensazioni non sono state positive. La serata di festa con il Cagliari è stata proprio sporcata dall'infortunio muscolare che ha costretto al cambio l'ex Atalanta. La sua assenza dal campo metterà in difficoltà Spalletti e l'Inter perché assieme a Brozovic aveva dato solidità e qualità alla mediana nerazzurra. Si pensa a uno stiramento che vorrebbe dire rivederlo in campo per le ultime due sfide con Sassuolo e Lazio. Ora, però, l'inter si trova in piena emergenza a centrocampo: out Gagliardini, per la mediana rimangono Brozovic, Borja Valero e Vecino. I due ex Fiorentina, però, non vivono un gran momento. "Lo spagnolo è in netto calo, ha tirato la carretta per mesi e, dopo un buon girone di andata, è via via calato. Contro l’Atalanta, sabato scorso, è stato il peggiore dei suoi, palesando difficoltà a tenere i ritmi alti imposti dai bergamaschi. E domenica pomeriggio contro il Chievo, l’Inter troverà di fronte una squadra con l’acqua alla gola, che lotterà su ogni pallone per cercare i punti salvezza. Borja Valero, però, al momento rimane favorito per completare il triangolo di centrocampo con Brozovic e Rafinha. Vecino, il giocatore che per caratteristiche tecniche e fisiche potrebbe rimpiazzare al meglio Gagliardini, è infatti alla prese con un ritorno della pubalgia che lo aveva frenato a inizio 2018".

Difficile che Vecino possa essere in campo dall'inizio con il Chievo, anche perché si sta cercando di recuperarlo per averlo al meglio nella gara contro la Juventus. "Sulla carta Spalletti non ha altre opzioni in mano. Restano il Primavera Emmers, già convocato per il match con l’Atalanta, ma pure lui non al meglio perché reduce da un problema muscolare che l’ha tenuto fermo per un mese, e Skriniar. Il difensore slovacco, infatti, nella sua Nazionale viene spesso impiegato davanti alla retroguardia. All’Inter però non ci hai mai giocato e Spalletti conta di non doverlo spostare da una difesa che nelle ultime otto gare ha subito un solo gol".

(Tuttosport)