Uno scambio Dzeko-Eriksen. Di questo parla questa mattina il vicedirettore de La Gazzetta dello Sport, Di Caro. Specifica subito che però Suning avrebbe detto no. Perché non può, più che per disinteresse. Al momento viene completamente escluso possa accadere, Ma la rosea racconta che non c'è nessuna certezza sul fatto che tutto possa riaccendersi nel giro di pochi giorni. Gli ultimi di questa sessione di mercato.
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GdS – Inter, spunta lo scambio Eriksen-Dzeko: muro di Suning. L’ipotesi nei dettagli
La rosea parla di un affare che si sarebbe potuto fare ma al quale la proprietà cinese ha dovuto dire di no
Tutto nasce da martedì sera, quando succede quel che succede alla Roma: sei cambi nella partita di Coppa Italia contro lo Spezia, a tavolino si perde la partita. Dzeko e Fonseca litigano, prima allo stadio, poi a Trigoria. Risultato, l'attaccante non viene convocato.
Il giornale specifica che Dzeko e Fonseca non hanno avuto uno scontro fisico, ma che il bosniaco - non ha avuto un confronto particolare con l'allenatore per la prima volta - possa voler andare a giocare altrove. Però ci sono diverse difficoltà. Innanzitutto l'ingaggio alto di sette mln e mezzo a stagione. Sono poche le squadre che al momento possono permetterselo. E oltre a quello è difficile che arrivi una proposta che permetta alla società giallorossa di incassare visto che ha 35 anni e ha rotto con il tecnico. A Dzeko (il suo agente è Lucci, il calciatore ha cambiato da poco.ndr) piacerebbe restare in A. Le big sono abbastanza 'impegnate' dopo l'arrivo al Milan di Mandzukic. Alla Juve una punta potrebbe servire, ma là davanti ci sono già Ronaldo, Morata e pure Dybala. L'Inter lo ha cercato in passato e sembrava vicinissimo prima del rinnovo con la Roma. A Conte piace un sacco e non è manco un mistero.
Resta il problema espresso da Marotta in tutti i modi. In questo momento non ci sono disponibilità economiche per fare operazioni. Sugli ingaggi l'Inter deve sfoltire. Per intenderci è più facile venga ceduto Eriksen in prestito ad un club che possa pagarlo interamente e che non venga sostituito con un giocatore come Dzeko che guadagna in pratica lo stesso stipendio. Solo che quello del calciatore giallorosso peserebbe meno per il lordo sulle casse nerazzurre per il decreto crescita. Eriksen piace a Pinto, il ds romanista, che pensa di poterlo rilanciare e per questo uno scambio sarebbe stato preso in considerazione. Si poteva pensare ad un prestito secco con un accordo sul riscatto a fine stagione, spiega la Gazzetta dello Sport. Ma Suning ha detto no.
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