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Suning sarebbe anche disposta a spendere subito i venti mln richiesti dal Tottenham per Eriksen. Questo è quanto sostiene TuttoSport parlando del centrocampo nerazzurro. L'Inter aspetta due passi. Il sì del danese oppure la rottura di Vidal col Barcellona. Nel primo caso verrebbe messa sul piatto la cifra voluta dagli Spurs per anticipare la concorrenza di giugno, quando il giocatore si libererà a parametro zero. Nel secondo caso, per un calciatore di cinque anni più grande, non si vorrebbe arrivare a spendere la stessa cifra.
Si aspetta quindi un segnale (di rottura col Barça) da parte del cileno. Per quanto riguarda il danese, tutto passa dal suo sì all'Inter e al progetto di Conte, invece. Su di lui Marotta e Ausilio hanno fatto tutti "i passi possibili", spiega Masini su TS. "Il ds a novembre ha trattato il giocatore a Londra col Tottenham e ci sono stati contatti continui e proficui anche con l'agente Martin Schoots", si legge nello stesso articolo. Ma quali sono le intenzioni del giocatore? Mourinho ha detto la cosa più ovvia ieri: "Ha tre opzioni. Trovare un accordo con un club per rimanere, andarsene in questo mercato o restare".
Se il giocatore decidesse di restare fino alla fine di questa stagione potrebbe avere migliori garanzie su offerte e ingaggi magari maggiori rispetto a quanto gli ha prospettato l'Inter. Il club nerazzurro sarebbe disposto però, pare al contrario di PSG e Real, a prenderlo ora. Intanto ieri nel suo Paese si è parlato di un accordo imminente con i nerazzurri. Tuttosport a questo proposito dice: "Non siamo ancora a quel punto, anche perché l’Inter per affondare ha bisogno di vendere prima almeno Gabigol. Senza una cessione, la strada per Eriksen rimarrebbe quella, più impervia, dell’ingaggio a parametro zero".
(Fonte: TuttoSport, 4-1-2019)
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