- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Getty Images
Antonio Conte lo ha ripetuto spesso: bisogna fare l'ultimo step di crescita. Ma ancora una volta l'Inter dimostra che non è matura abbastanza per competere in Europa. Poca personalità, incapacità di cambiare spartito, monotematica. Difetti che la squadra nerazzurra si trascina dietro da tempo. "Quando conta in Europa, questa squadra spesso trema: se in Italia ha ritrovato certezze, ieri la paura cresceva evidente. Con due fotografie che faranno male ai tifosi, una all’inizio e una alla fine", si legge sulla Gazzetta dello Sport.
"Lukaku (in fuorigioco) che ribatte il sicuro gol di testa nell’assalto finale e, soprattutto, la traversa colpita da Lautaro all’inizio. Proprio lui, l’argentino, stava per festeggiare nella maniera più gloriosa la centesima presenza nerazzurra e, invece, è stato col tempo inghiottito. Quando è stato sostituito negli ultimi sospiri scuoteva la testa per delusione e rabbia. Adesso, però, resta il campionato, unico tribunale del progetto Conte: la vetta dista 5 punti, gli avversari non mancano, ma l’Inter ha il dover di arrivare lassù".
(Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA