Davide Frattesi, centrocampista dell'Inter e della Nazionale, ha parlato a Sky Sport dopo la vittoria in Nations League contro la Francia: "Sono contento, quando aiuto la squadra è sempre qualcosa in più. Sono contento per questa serata, che deve essere una ripartenza per noi. Per me è un fatto di testa: agli Europei c'era tanta pressione e si è creata anche all'interno, eravamo scarichi. Abbiamo provato poche cose che però ti rimangono dentro: qui hai poco tempo e devi essere efficace, stiamo andando nella direzione giusta.
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Inter, Frattesi conferma e tranquillizza: “Sto bene, ero solo un po’ stanco”
Così il centrocampista: "Sono contento, quando aiuto la squadra è sempre qualcosa in più. Sono contento per questa serata"
Non dobbiamo dimenticarci delle sconfitte perché si impara sempre, ma l'aria è cambiata e si vede: siamo più liberi e più tranquilli ed è merito del mister. Dobbiamo continuare con questo spirito, se guardiamo la Francia per individualità ci distruggono, ma il campo è una cosa diversa. L'abbraccio con Spalletti? Abbiamo passato un'estate bruttina, ci siamo divisi le colpe, non sono 99 e 1 nostro, in campo ci andiamo noi: è l'abbraccio della ripartenza. I primi 13 secondi? Abbiamo pensato ora finisce 6-0 (ride, ndr): a parte gli scherzi dovevamo fare quello che ci ha chiesto Spalletti: lui è fortissimo, ci ha descritto una partita che poi si è avverata. Io sto bene, ero solo un po' stanco".
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