Cosa filtra sulla gestione di Romelu Lukaku in chiave Supercoppa. Manca sempre meno al derby contro il Milan e in casa Inter Simone Inzaghi spera di poter utilizzare il proprio centravanti. Per quanti minuti? Ecco quanto evidenziato oggi da Tuttosport in vista del match in programma mercoledì alle ore 20 a Riyad.
primo piano
Inter, delegazione di 80 persone a Riyad. La gestione di Lukaku col Milan…
Inter, delegazione di 80 persone
—“L’Inter, dopo aver svolto un lavoro di scarico in mattinata ad Appiano, ieri alle 15 è partita per Riad, dove è arrivata in serata. Una delegazione numerosa quella nerazzurra (80 persone circa), capitanata dal presidente Steven Zhang. Con lui tutta la dirigenza e l’intera rosa, visto che sul volo sono saliti anche Handanovic e Brozovic, nonostante Inzaghi sabato sera abbia spiegato come ci siano poche chance di recuperarli. Potrebbero andare in panchina, lì dove salvo sorprese ci sarà anche Lukaku: il belga ieri ha svolto un altro buon allenamento e oggi alle 17.30 locali (le 15.30 italiane) lavorerà presumibilmente col gruppo. Da questa seduta, dalla rifinitura di domani e dalla sgambata di mercoledì mattina, si capirà quanto potrà dare Lukaku contro il Milan: 20 minuti? 30? Un tempo o addirittura di più?
La gestione di Lukaku
—In fondo il belga il 4 gennaio, dopo una buona preparazione invernale, aveva disputato una discreta ora contro il Napoli e il rallentamento dei giorni successivi è stato dovuto a un’infiammazione del ginocchio sinistro, un problema dunque non muscolare come quello alla coscia sinistra che l’ha condizionato da fine agosto a metà novembre. E Inzaghi per primo sa quanto Lukaku dia il meglio di sé da titolare, piuttosto che da subentrante. Ma al momento è senza dubbio prematuro pensare a cosa potrà dare il centravanti nella Supercoppa, anche perché permane comunque una percentuale sulla possibilità che possa anche non essere disponibile, se il fastidio tornerà a farsi sentire.
Inzaghi vuole il trofeo
—Detto di Lukaku, l’Inter è comunque pronta per la Supercoppa e la vittoria contro il Verona, seppur non esaltante (ma non stressante dal punto di vista fisico), ha riacceso l’entusiasmo in casa nerazzurra, con la squadra tornata al terzo posto e a ridosso del Milan. Il Napoli resta lontano, ma lo scudetto oggi non è il primo pensiero. L’orizzonte è il trofeo in palio, una coppa che Inzaghi vuole vincere per dare continuità ai suoi risultati in nerazzurro”, si legge.
© RIPRODUZIONE RISERVATA