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"Per rinforzare l’attacco l’Inter aspetterà gennaio. Non arriverà uno svincolato, il club lo ha valutato con Conte in una riunione operativa andata in scena ieri ma non ci sono profili che possano spostare gli equilibri nel breve periodo (Ben Arfa e Bony i più illustri). Si attenderà l’inizio del 2020 e Antonio Conte potrebbe rivivere un film già visto". Apre così l'articolo di Tuttosport in merito alle valutazioni fatte dall'Inter dopo aver avuto conferme negative circa l'infortunio di Sanchez.
MERCATO INTER, OCCHI SU GIROUD - Uno dei nomi caldi per gennaio per l'Inter è senza dubbio Olivier Giroudche proprio fu proprio un rinforzo di gennaio (2018) del Chelsea di Conte dopo settimane di corteggiamento (vano) a Dzeko, come avvenuto in estate prima che il bosniaco rinnovasse con la Roma. L'ex Arsenal, al momento, è fuori dai piani del Chelsea di Lampard, non è felice a Londra anche se in Nazionale continua a dare il suo apporto in termini di gol e prestazioni: "Giroud ha chiaramente fatto capire che a gennaio, a soli sei mesi dalla scadenza del contratto con i Blues, potrebbe lasciare Londra e l’Inter ci sta seriamente riflettendo. Che Sanchez stia fuori 3 mesi o meno, la situazione non cambia: Conte dopo la gara con la Juventus ha fatto capire di avere un organico ridotto in attacco e a meno che Esposito non esploda da qui a Natale, è evidente che il tecnico, oltre a un centrocampista, si aspetti anche un attaccante. E visto che il club non potrà investire chissà quali cifre, un Giroud low-cost, già allenato da Conte, potrebbe essere la soluzione ideale", sottolinea Tuttosport.
CONTRATTO E ALTERNATIVE - Giroud potrebbe accettare un contratto di un anno e mezzo, spalmando in 18 mesi l'attuale stipendio di 8 milioni percepito a Londra ma è ancora da chiarire la posizione del Chelsea, il cui mercato è bloccato e che quindi non avrebbe la possibilità di prendere un sostituto del francese durante la finestra invernale. Le alternative, secondo il quotidiano torinese, sono Petagna e Lasagna.
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