LEGGI ANCHE
Le alternative
—Sanchez lunedì ha segnato contro l’Empoli, Arnautovic è tornato in gruppo e contro l’Udinese sarà a disposizione; Inzaghi però lunedì si affiderà ancora ai soliti noti con la speranza che interrompano un digiuno che inizia a essere non banale. Lautaro Martinez infatti non segna dal 28 febbraio, quando realizzò il momentaneo 2-0 contro l’Atalanta al 46’ del primo tempo; Thuram addirittura dal 16 febbraio, Inter-Salernitana 4-0 (il francese mise a segno la prima rete al 17’ del primo tempo). Dunque, recuperi esclusi, il capitano - che nel frattempo durante la sosta si è sbloccato con la sua nazionale dopo un digiuno di 777 giorni - non segna da 375 minuti: Lautaro è infatti rimasto a secco dopo la rete con l’Atalanta, contro Genoa, Atletico, Napoli ed Empoli (a Bologna era rimasto in panchina in previsione dell’impegno in Champions). Più lungo il periodo di Thuram: i minuti senza gol sono ben 461 in sei partite, con quelle contro Lecce e Atalanta saltate per infortunio.
Il Toro punta Angelillo
—Dunque a Udine la "Thu-La" cercherà di spezzare questo maleficio. Chi ci tiene di più è ovviamente Lautaro, uscito scuro in volto al momento del cambio contro l'Empoli: pochi dubbi sul fatto che vincerà la classifica marcatori (è primo con 23 gol, Vlahovic segue a 15); difficile, se non impossibile, raggiungere i primati di Immobile e Higuain (36) in un singolo campionato di A, ma pure il record a tinte nerazzurre di Angelillo, capace di segnare 33 con l'Inter nel ’58-59”, si legge. È questo il traguardo che il Toro al momento vuole ancora puntare…
(Fonte: Tuttosport)
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA