L'età e non solo spingono il club a salutare Acerbi a fine stagione
Si è concluso con una assoluzione il caso Acerbi. Dopo giorni di polemiche, il Giudice sportivo ha deciso di non squalificare il difensore, ma in casa Inter qualche strascico è rimasto. Ecco perché il club nerazzurro guarda oltre e ha messo nel mirino Mario Hermoso. "Non bastasse, il pasticcio Acerbi ha dato ancora più forza a questa suggestione: l’assoluzione dall’accusa di razzismo non è, infatti, bastata a mettere al sicuro il difensore azzurro all’Inter, anzi il club di Zhang è sempre più deciso a privarsi di “Ace” già nel 2024-25", sottolinea la Gazzetta dello Sport.
"L’età, il polpaccio dispettoso e soprattutto il fastidio per le parole pronunciate sul caso razzismo senza autorizzazione del club sono una sentenza. Hermoso si muove meglio in un reparto a tre piuttosto che in uno a 4. Può serenamente fare il perno centrale nel post rottamazione di Acerbi, ma in partenza è più a suo agio nelle terre di Acerbi: si sa, la duttilità a Inzaghi non dispiace".