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Il futuro di Mauro Icardi ha tenuto su di sé i riflettori puntati per tutta la sessione di calciomercato: la telenovela si è chiusa infatti nella tarda serata di ieri, con l'ufficialità del giocatore al Paris Saint-Germain. Il Corriere della Sera, nella sua edizione odierna, racconta le ultime ore dell'ex Inter trascorse a Milano: "Al culmine di un'estenuante soap opera, iniziata il 13 febbraio con l'esproprio della fascia, cala il sipario sulla vicenda Icardi. L'attaccante, messo ai margini dall'Inter, si trasferisce a Parigi in prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a 70 milioni, previo rinnovo del contratto con i nerazzurri fino al 2022. Il passaggio dell'argentino che fa decadere il contenzioso legale con il Biscione, non è avvenuto senza momenti di tensione. Nella notte fra domenica e lunedì, davanti all'ostracismo di Mauro ad accettare la corte del Psg, Wanda in lacrime si era appellata a Pino Letterio, procuratore storico del bomber, affinché la aiutasse a convincere il marito.
Un messaggio dell'ex agente, che ha esortato l'attaccante a pensare che una permanenza a Milano sarebbe stata difficile da sopportare anche per i bambini, lo ha fatto vacillare. Lo striscione davanti a casa di domenica sarebbe stato solo l'antipasto di mesi durissimi da digerire. Così a mezzogiorno, accompagnato dalla moglie Wanda e dall'agente Gabriele Giuffrida, Mauro vestito in total black ha lasciato l'appartamento di San Siro per dirigersi verso Malpensa. Con un volo privato ha raggiunto Parigi, dove ha svolto nella clinica di Neuilly le visite mediche. Alle 20.15 l'ingresso nella factory del Psg dove contestualmente ha siglato il prolungamento dell'accordo con i nerazzurri di un anno (7 milioni l'ingaggio che percepirebbe al ritorno) e il nuovo contratto di 5 anni con i francesi: 8 milioni più 2 di bonus lo stipendio dei parigini. La fumata bianca è arrivata dopo una discussione anche sulle commissioni e i diritti d'immagine. Giocherà con il 18".
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