Inter, Icardi e la difesa: le fotografie del derby. Destino Champions? Lontano da Milano

Tralasciando gli errori per certi versi clamorosi di Mauro Icardi (un esercizio non certo facile per i tifosi nerazzurri), l'Inter guarda alla sfida contro il Torino dopo essersi lasciata alle spalle un derby caratterizzato da sensazioni e aspetti positivi. Primo fra tutti, la tenuta difensiva: la squadra di Luciano Spalletti ha raggiunto un equilibrio tale da permettere ad Handanovic di rimanere imbattuto nelle ultime 5 partite, cosa che non succedeva, per i nerazzurri dal lontano 2005. E che dire della qualità messa in campo da Rafinha e Brozovic, due che hanno letteralmente cambiato volto all'intera squadra, a dimostrazione che Spalletti ci ha visto davvero giusto. Tutti punti di forza per il rush finale verso la Champions League, che vedrà l'Inter impegnata 5 volte su 8 in trasferta. Questo il punto di Andrea Paventi:

"Il pareggio dell'Inter nel derby contro il Milan si presta a una duplice valutazione: da una parte il rammarico di non aver messo definitivamente fuori gioco i rivali rossoneri nella corsa alla Champions League, dall'altra la consapevolezza che la strada è quella giusta, soprattutto dopo una prestazione molto positiva che ha confermato come le scelte tattiche di Spalletti si siano rivelate funzionali per le esigenze del gruppo. Duplice, però, è anche la fotografia della serata: da una parte la difesa, che non ha incassato gol per la quinta partita di fila, dall'altra Icardi, che prima del derby aveva segnato 6 gol in 2 partite e che supererà i 50 gol negli ultimi 2 campionati. 105 gol in A a 25 anni non ammettono quasi rimproveri, l'auspicio dei tifosi è che Icardi si sia tenuto i gol per le prossime trasferte, perché molto del destino Champions dei nerazzurri passerà lontano da Milano, con 5 partite su 8 via da San Siro. La sfida nella sfida con Belotti è l'occasione ghiotta per rilanciare la squadra e tornare al gol".

(Fonte: Sky Sport)