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Il tempo passa e per Mauro Icardi la situazione si fa sempre più difficile. Domani, infatti, il Napoli si ritirerà dalla corsa al giocatore, prima di virare su Llorente, e dunque il rischio di restare fermo almeno fino a gennaio è davvero concreto. Anche perché il giocatore continua a mantenere la sua posizione intransigente riguardo alla sua permanenza a Milano, nonostante anche le persone a lui vicine abbiano cercato in questi giorni di fargli cambiare idea. Scrive la Gazzetta dello Sport:
"Coerente, fino in fondo. Il giorno dopo l’ultimo confronto con la società, la linea di Mauro Icardi non ha subito improvvisi cambi di rotta. Mauro va dritto per la sua strada e – almeno per il momento – esclude ogni possibilità di addio all’Inter. Ma adesso anche il tempo comincia ad essere un nemico dell’argentino, perché la chiusura del mercato si avvicina e il rischio di restare fermo fino a gennaio si fa sempre più concreto. Ma tutto questo non sembra ancora sufficiente per convincerlo a voltare pagina e cominciare una nuova avventura lontano da Milano. Ieri le persone più vicine hanno provato ancora a parlarci e a fargli capire che restare all’Inter senza alcuna speranza di giocare non è una soluzione ideale per il futuro, ma nulla. In effetti oggi c’è chi è pronto a offrirgli un contratto ricco, tra dodici mesi chissà. Sullo sfondo resta il Napoli e quell’offerta da 65 milioni che De Laurentiis ha recapitato sulla scrivania di Marotta, ma l’interesse del club azzurro è prossimo a sfumare e senza un’apertura domani si ritirerà dalla corsa a Icardi".
(Fonte: la Gazzetta dello Sport)
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