Conto alla rovescia per l'Inter, che entro sabato 30 giugno deve chiudere le ultime operazioni in uscita per rientrare nei parametri economici imposti dalla Uefa in termini di Fair Play Finanziario. I nerazzurri devono far registrare 45 milioni di euro di plusvalenze, e il club di corso Vittorio Emanuele è vicino al traguardo: come riporta La Gazzetta dello Sport, ad oggi sarebbero stati accumulati circa 35 milioni, e in questi ultimi giorni si raggiungerà la quota richiesta con le ultime cessioni. "Zaniolo e Santon alla Roma hanno portato nelle casse 11 milioni; Bettella (all'Atalanta) ne darà altri 7; il riscatto del Valencia di Kondogbia altri 2,5; la coppia Radu-Valietti, entrambi passati al Genoa, altri 15. Ora si dovrà accelerare per il passaggio di Nagatomo al Galatasaray e il trasferimento di Odgaard: sull'attaccante danese c'era in pole position il Bologna, ma si è fatta avanti l'Atalanta e anche il Sassuolo ci ha fatto un pensiero. Puscas è vicino al Leganes; sarà estero anche per Manaj (Spagna o Portogallo). Biabiany piace sempre al Parma e Pinamonti rimane ancora in stand by".
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Inter, il punto sulle plusvalenze: vicino il traguardo dei 45 milioni, sabato la scadenza
La dirigenza nerazzurra stringe i tempi per rientrare nei parametri imposti dalla Uefa
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