Non ha usato, come sempre, giri di parole Antonio Conte quando al termine di Manchester United-Inter ha parlato di Ivan Perisic: "Non può fare il ruolo che gli chiedo", ha sentenziato l'allenatore. "Perisic è sul mercato. È la prima sentenza del tecnico. Sul croato siamo passati in 24 ore dal «voglio testarlo, se non andrà bene dovremo trovare altre soluzioni» al «le risposte sono negative, non penso sia adatto per fare il ruolo che gli chiedo (esterno sinistro a tutta fascia, ndr). Ci ha provato". Cosa è cambiato in 24 ore? Nulla, di fatto il tecnico aveva già deciso due giorni fa ma nella conferenza pre partita lo spazio «mediatico» era volutamente riservato ad altro", si legge sulla Gazzetta dello Sport.
primo piano
Inter, il segnale di non ritorno e la prima sentenza di Conte. L’addio di Perisic segnerebbe…
Il tecnico nerazzurro boccia il croato nel ruolo di esterno a tutta fascia. Adesso si aprono nuovi scenari sul mercato
"Nel secondo tempo Conte l’ha spedito a fare... l’Icardi, attaccante puro nel 3-5-2. Segnale di non ritorno: altro che prove, il tecnico aveva già fatto le sue valutazioni. Ed è chiaro che i ragionamenti non possano non avere riflessi sul mercato. C’è un dubbio temporale: Conte non ha convinto Perisic e adesso è in vendita, questa è la lettura più semplice. Ma è anche vero che quella del tecnico potrebbe essere una scelta dettata dalle esigenze della società, che proverà a monetizzare l’addio del croato, magari per inseguire gli obiettivi non ancora raggiunti. L’addio di Perisic segnerebbe di fatto l’azzeramento, dentro lo spogliatoio, dei protagonisti dei dissidi della scorsa stagione: via Spalletti, Icardi fuori dal progetto, ora anche Perisic di fatto sul mercato".
(Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA