Inter: in arrivo una rivoluzione? Moratti tiene tutti sulla corda: stavolta…

Pausa di riflessione. Il presidente Moratti che ieri pomeriggio è volato all'estero per questioni familiari non ha ancora comunicato la sua decisione. A Stramaccioni che sta ancora aspettando di sapere qual è il suo destino e all'eventuale futuro allenatore nerazzurro. In pole c'è Walter Mazzarri. E' la pista più concreta, anche se il proprietario del club di Corso Vittorio Emanuele ci ha tenuto a precisare: "Sono tutti bravi allenatori, poi devono allenare l'Inter che è una cosa diversa".

Il patron interista ieri non ha dato certezze assolute, si è detto, mostrato, combattuto: da una parte i numeri e anche quella sconfitta pesante con l'Udinese nella quale si sono visti limiti di una squadra che non c'era più nè con le gambe nè con la testa, da una parte il talento dell'allenatore, il suo progetto, quello per il quale stava parlando da tempo con Branca e Ausilio (e con Moratti innanzitutto) e del quale parlava ogni giorno con i giornalisti tutte le volte che gli si chiedeva di futuro. Quello nerazzurro adesso è in sospeso. Si aspetta di capire in mezzo a tanti dubbi e incertezze. Dopo due anni difficili, gli interisti hanno bisogno di risposte, di sapere che - anche se ora c'è da stringere i denti - torneranno momenti migliori. Il verdetto che arriverà da quella decisione dovrà essere definitivo: non si può più sbagliare.