Continua a vedersi sempre di più il lavoro di Simone Inzaghi sull'Inter. Ora anche gli scettici hanno capito quanto il tecnico sia bravo, anche ad imporre le sue idee su una squadra che giocava in modo completamente diverso. Scrive in merito il Corriere dello Sport: "È la squadra che ha cambiato più di tutte fra le prime quattro della Serie A: il Milan e l’Atalanta sono rimaste più o meno simili alla stagione scorsa; il Napoli si è rivolto a un tecnico esperto e ha aggiunto un solo giocatore, seppure incisivo, come Anguissa; a differenza delle altre, l’Inter non ha solo un allenatore nuovo (nuovo pure per certi obiettivi) ma anche una natura nuova.
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Inter, con Inzaghi natura nuova: “Ha fatto un passo in là rispetto a Conte”
Il lavoro di Inzaghi è stato profondo e convincente, ha trasportato la squadra su un terreno che non è mai stato affine alla sua storia
Il lavoro di Inzaghi è stato profondo e convincente, ha trasportato la squadra su un terreno che non è mai stato affine alla sua storia. Le grandi stagioni dell’Inter, quelle di Helenio Herrera e Mourinho, non avevano nel gioco la parte migliore, erano squadre solide e forti dentro, lo stesso si può dire dell’Inter di Trapattoni e prima ancora di quella di Bersellini, allenatori di sostanza, dritti alla mèta. L’ultima versione vincente apparteneva a Conte (e a Lukaku), l’esempio più appropriato di un calcio concreto e muscolare, proprio nel solco della tradizione. Inzaghi ha fatto un passo in là, ha ripreso i concetti delle migliori stagioni laziali, ha convinto col gioco e poi coi risultati. Questa è stata la sua forza, la sua differenza".
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