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Inter, Inzaghi sta gettando nuove fondamenta. Thuram uomo chiave. Bisseck una garanzia

Gianni Pampinella Redattore 
Si è chiuso con un pareggio il pre-campionato dell'Inter. Per Simone Inzaghi segnali incoraggianti in vista dell'inizio del campionato

Si è chiuso con un pareggio il pre-campionato dell'Inter. Dopo la sconfitta con l'Al-Ittihad, i nerazzurri raccolgono un pareggio in casa del Chelsea. Segnali incoraggianti per Simone Inzaghi a pochi giorni dal debutto in campionato in casa del Genoa. "La squadra di Inzaghi supera le prove tecniche di compattezza in vista del debutto di Genova di sabato e ritrova anche il sorriso dei giorni migliori di Marcus Thuram, autore del gol del vantaggio sui Blues di Enzo Maresca a metà primo tempo", sottolinea il Corriere della Sera.

"Il francese, reduce da un Europeo deludente, segna su imbeccata di Correa, controllando la palla con il destro e tirando di sinistro dal limite, ma più in generale sale di livello nella sua prestazione (che dura un’ora) dando i segnali giusti a Inzaghi. Con Lautaro che si allena da appena cinque giorni, rimasto a Milano come Calhanoglu a riposo precauzionale, e Taremi sulla via del probabile recupero almeno per la panchina a Marassi, Tikus è più che mai l’uomo chiave là davanti. Non che il pallone gli arrivi così spesso, perché è il Chelsea a spingere e a pressare di più (e Asllani in regia non trova il ritmo), ma per mettere in crisi i londinesi basta la notevole progressione di Bisseck nell’azione del vantaggio".

"Considerato che anche Bastoni è rimasto fermo per precauzione, la forma del tedesco è una garanzia, anche perché per Genova sarà sicuramente fuori De Vrij, che punta a smaltire il risentimento muscolare per il 30 con l’Atalanta. Zielinski invece resta in dubbio, reduce dalla «preparazione più dura della carriera» come ha raccontato alla Gazzetta. A riprova che per la stagione più lunga di sempre Inzaghi sta gettando nuove fondamenta, da conciliare con un inizio sprint in campionato. Anche per questo la prestazione di ieri, è piuttosto confortante per il tecnico: la mentalità che ha portato alla seconda stella è intatta. L’esordio in uno stadio dove — fra Genoa e Samp — l’Inter con Simone in panchina non ha ancora mai vinto (4 pareggi su 4), fa tenere già le antenne dritte ai nerazzurri. Ed è meglio così".

(Corriere della Sera)