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Dopo due anni fatti di trofei conquistati come Coppa Italia e Supercoppa Italiana e una finale di Champions persa a giugno con il City, l'obiettivo della prossima stagione dell'Inter è uno solo. Lo scudetto. Si lavora per la seconda stella e il campionato deve essere la priorità per tutti in casa nerazzurra.
"Per questo lavorano i dirigenti nerazzurri: Simone Inzaghi avrà una macchina in grado di andare a vincere, una squadra che alla prima di campionato si presenterà più forte di quella che è arrivata in finale a Istanbul ma che ha pure, per larga parte, deluso le aspettative in campionato. È la convinzione, è il chiodo fisso, l’obiettivo e l’ossessione, il traguardo per fissare un pezzo di storia: lo scudetto della seconda stella", spiega La Gazzetta dello Sport.
"E, a guardarla bene, la determinazione con cui l’a.d. Beppe Marotta e il d.s. Piero Ausilio hanno lavorato e chiuso prima l’acquisto di Thuram e poi quello di Frattesi (che oggi ultimerà le visite e firmerà fino al 2028) è una piccola grande dimostrazione di forza. L’idea è quella. Perché male ancora fa il titolo perso due campionati fa, perché rabbia ancora produce il fatto di non esser mai stati in corsa la stagione passata. Questa Inter vuole la prima fila. L’ha raccontato Steven Zhang la notte di Istanbul, ne hanno parlato anche i dirigenti e l’allenatore nel famoso vertice post Champions, in cui si è pianificato il mercato", aggiunge Gazzetta.
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