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Le mani dell’Inter su Yann Karamoh, l’attaccante 19enne del Caen sarà il vero jolly del fronte offensivo nerazzurro. Si tratta a oltranza, dopo le riunioni andate in scena ieri in sede tra Ausilio e Sabatini, per completare le caselle mancanti nella rosa di Spalletti. La proposta dell’Inter è stata modificata in un prestito biennale con obbligo di riscatto e Karamoh dovrebbe rinnovare il suo contratto col Caen (che scade il prossimo giugno) prima del passaggio a Milano. Con Gabigol in bilico e nel mirino del Benfica. La trattativa è andata ad alti e bassi, dopo una lunga sequenza di contatti tra i club. A partire dalla prima offerta dell’Inter di 5 milioni di euro, respinta dai francesi nonostante il contratto di Karamoh sia a scadenza 2018. Così ieri Sabatini e Ausilio hanno rotto gli indugi e offerto un prestito biennale con obbligo di riscatto fissato a 6 milioni per non pesare sull’attuale bilancio. I nerazzurri restano sotto la richiesta del Caen che è partito da 10 e nelle ultime ore è sceso a 8 milioni per accontentare la volontà dell’attaccante, ormai promesso sposo nerazzurro. Yann è fermamente determinato a diventare interista (sul suo profilo instagram ha pubblicato una foto che raffigura i colori nerazzurri e le mani che pregano) e se stamattina arriverà l’ok dalla Francia è pronto a partire per Milano per le visite e la firma. Messaggio perentorio consegnato dal suo entourage (padre e l’avvocato Khalid Ouadi che gli fa da agente) al Caen e alle pretendenti che si sono fatte avanti, soprattutto Lione e Saint-Etienne, ma anche il Newcastle di Benitez.
(Gazzetta dello Sport)
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