L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport parla del rinnovo di Mauro Icardi con l'Inter e spiega come Beppe Marotta, con le sue parole, abbia smorzato gli animi e trovato il giusto epilogo.
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Inter, l’assist di Wanda e la stizza di Ausilio: Marotta dipinge l’epilogo sul rinnovo di Icardi
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“Com’era quella canzone? Ah, sì...era già tutto previsto. Forse il rinnovo di Mauro Icardi non è una commedia, forse ha ragione Piero Ausilio quando lo definisce «un cinepanettone». O forse, invece, è stato giusto un assist di Wanda Nara alla trasmissione tv che la ospita. Ma di sicuro il fastidio che filtrava dall’Inter nei giorni scorsi nei confronti dell’«agente di Icardi» – così è stata definita Wanda, Piero Ausilio non l’ha mai citata per nome – ieri è deflagrato. È bene partire dalla fine. L’epilogo a breve termine lo dipinge perfettamente Beppe Marotta: «Di solito in una società i contratti si rivedono a gennaio e pure nell’Inter sarà così – ha detto il neo a.d. –. Ora è arrivato il momento di rincontrarci, arriveremo al rinnovo vista la volontà reciproca». E Ausilio ha confermato: «Puntiamo ad allungare l’accordo. La clausola rescissoria? Vogliamo eliminarla». Ergo: durante la sosta ci sarà l’incontro, si arriverà a un contratto fino al 2023. E tutti felici”.
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