Lautaro Martinez è sempre più il volto dell'Inter: l'attaccante argentino ha iniziato nel migliore dei modi la sua quarta stagione in nerazzurro, e il recente rinnovo di contratto ha certificato una volta di più la sua voglia di sentirsi leader e simbolo del gruppo. Già 10 i gol segnati fin qui, altri mattoncini nella scalata verso l'Olimpo interista: Tuttosport indica i prossimi obiettivi del Toro.
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Inter, l’ascesa di Lautaro: con un gol stacca Ronaldo, nel mirino Lukaku e Ibra
Prosegue la scalata verso l'Olimpo nerazzurro dell'attaccante argentino, arrivato a quota 59 reti con questi colori
Numeri in crescendo
"Lautaro Martinez in questa stagione, la sua quarta all'Inter, dopo 17 giornate di campionato è già in doppia cifra: 10 gol segnati. Non era mai successo dal suo approdo a Milano, nella stagione 2018/19: a questo punto dell'anno in campionato aveva segnato 2 sole reti, anche perché era appena arrivato e veniva considerato una riserva di Mauro Icardi. Proprio la fine del rapporto tra l'Inter e il connazionale ha permesso a Lautaro di iniziare a trovare continuità di rendimento, ma anche di gol segnati: infatti dopo 17 giornate nel 2019/20 le reti firmate dal Toro erano già 8: nell'anno in cui Lautaro farà segnare il suo record di marcature 21 complessive, di cui 7 però tra Champions ed Europa League. La scorsa stagione, in pieno crescendo rossiniano, in campionato erano 9".
La scalata del Toro
"Se segnasse un gol domani contro la Salernitana farebbe 60 reti complessive con la maglia dell'Inter. Cifra tonda. Al momento, a quota 59, deve condividere la piazza numero 24 dei migliori marcatori interisti, insieme a un certo Ronaldo, detto il Fenomeno. Non proprio il primo di passaggio, insomma. Segnando, se lo lascerebbe alle spalle e metterebbe nel mirino… Romelu Lukaku. Già, perché il belga nella classifica dei marcatori interisti occupa la piazza numero 23 con 64 reti all'attivo. Lautaro con mezza stagione ancora davanti potrebbe mettere la freccia e "ridimensionare" l'ex collega, colui con il quale aveva costruito un'intesa a prova di avversari e che poi ha salutato in estate. Sicuramente l'obiettivo a quota 64 è alla sua portata. Ma siccome una volta che si è in ballo, tanto vale ballare fino alla fine, allora cosa costa puntare ancora più in alto per fare un piccolo sgarbo a colui che in questo momento è un simbolo per i cugini? Già perché nella classifica dei migliori marcatori interisti, appena sopra a Lukaku, a quota 66 c'è nientemeno che l'highlander Zlatan Ibrahimovic. Ovvero colui che in questo momento sta guidando l'attacco del Milan nella speranza di scucire lo scudetto a Lautaro e compagni. Va da sé che fargli un piccolo dispetto avrebbe un sapore particolare e in fondo mancherebbero "solo" 7 gol per riuscire ad affiancarlo, 8 per superarlo".
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