Nonostante una proprietà che appare ormai lontana non solo geograficamente, Marotta e Ausilio questa estate sono riusciti nell'impresa di attutire il colpo dopo alcuni addii pesanti facendo un mercato in entrata intelligente. Il progetto dell'Inter è chiaro: monte ingaggi ed età media da abbassare.
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Inter, la linea guida è chiara: Correa l’esempio. E c’è una meravigliosa eccezione
In casa Inter la linea guida da seguire è chiara: riempire la squadra di giocatori con molti anni di carriera davanti
Il primo risultato è stato centrato, con l’ultimo mercato. Sul secondo, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, siamo al work in progress. "Lavori in corso, iniziati e da portare a termine al termine di questa stagione. L’Inter sta prendendo il green pass, dove verde sta per giovane età. La linea guida della proprietà è chiara: riempire la squadra di giocatori con molti anni di carriera davanti, che permettano scelte e non costringano solo ad obblighi contrattuali".
"Correa è l’esempio perfetto: pagare anche molto un cartellino (l’argentino è costato 30 milioni), a patto che l’ingaggio sia sostenibile e l’età un punto a favore e non un interrogativo. Edin Dzeko è la meravigliosa eccezione dell’Inter e di un progetto deciso, dentro il quale competitività e numeri devono andare obbligatoriamente d’accordo. Ma al netto del bosniaco, il calciatore più «anziano» che i nerazzurri hanno inserito nell’organico di Inzaghi (escluso il terzo portiere Cordaz) è Calhanoglu, febbraio 1994, anni 27".
(Gazzetta dello Sport)
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