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E' iniziata, a tutti gli effetti, l'era di Luciano Spalletti all'Inter. Il tecnico di Certaldo, come confermato nella conferenza stampa di presentazione, partirà dal 4-2-3-1 e per i nerazzurri sarà una ripartenza visto che hanno giocato così per gran parte dell’ultima stagione. È evidente, però, che la squadra verrà modificata. Perché se anche si volesse partire con lo stesso sistema di gioco, si tornerebbe al problema originario. Ovvero la mancanza di un play davanti alla difesa, un uomo d’ordine che garantisca una soluzione di gioco diversa da quella delle ali e del trequartista. Luiz Gustavo ha meno sensibilità di un play classico, ma più struttura fisica. Borja Valero ha i piedi educati, eppure il suo amore per Firenze complica l’operazione. Krychowiak del Psg non convince fino in fondo l’area tecnica dell’Inter, Rabiot ha uno stipendio elevato mentre Keita del Lipsia è una pista decisamente complicata.
(Gazzetta dello Sport)
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