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Sta cambiando qualcosa nella testa di Simone Inzaghi. I ragionamenti dell'allenatore dell'Inter in particolare riguardano l'attacco con vista sul Porto. Lukaku o Dzeko accanto a Lautaro Martinez? Valutazioni in corso, ecco tutti i fattori che sta prendendo in considerazione l'allenatore secondo Tuttosport.
"Romelu Lukaku ci prova, vuole dare una spallata a Dzeko e prendersi il Porto per sognare una notte come il suo idolo, quell’Adriano che tre giorni fa ha compiuto 41 anni e che nella sua stagione d’oro in nerazzurro - la ’04-05 chiusa con 28 gol in 42 presenze - il 15 marzo 2005 a San Siro stese proprio i portoghesi con una tripletta negli ottavi di Champions, permettendo così all’Inter di volare ai quarti, dove perse poi con il Milan. La formazione anti-Porto, soprattutto se la botta che ha costretto Mkhitaryan a uscire nel finale di Inter-Udinese, sembra ormai fatta per dieci undicesimi. L’armeno sarà confermato a centrocampo e a farne le spese sarà probabilmente Brozovic: Calhanoglu, in questo momento, garantisce un altro ritmo alla manovra nerazzurra. Dietro giocheranno i soliti tre davanti a Onana, Darmian e Dimarco saranno sulle fasce e Lautaro tornerà titolare. Chi però giocherà al fianco dell’argentino? Fino a qualche giorno fa le quotazioni di Dzeko erano nettamente più alte di quelle di Lukaku, ma qualcosa nella testa di Simone Inzaghi sta cambiando.
Il belga contro l’Udinese ha ritrovato il gol in campionato a San Siro. La sua prestazione non è stata eccezionale, ma è comunque servita a mettere ulteriore benzina nelle gambe. Avrebbe voluto giocare di più Lukaku, lo aveva anche dichiarato nel pre-partita («capisco il mister, ma ora sono pronto per giocare 90 minuti»), invece, complice un po’ di stanchezza, Inzaghi lo ha tolto dopo poco più di un’ora. Dzeko, invece, è rimasto in campo per tutta la partita e ha fallito un gol sull’1-1 che poteva costare carissimo all’Inter. Nel 2023 il bosniaco è fermo a due reti, pesantissime, contro il Milan in Supercoppa (il 18 gennaio) e il Napoli (4 gennaio). Dunque non va a segno da un mese e le ultime uscite non sono state delle migliori. Inzaghi nelle partite importanti lo ha sempre schierato con Lautaro, però Lukaku ha dimostrato di essere ormai sulla via del completo recupero, quando gioca da inizio gara rende più che da subentrante e insieme all’amico Lautaro aveva disputato una buona gara in Coppa Italia contro l’Atalanta il 31 gennaio.
La voglia di “LuLa” è tanta e gli allenamenti di oggi e domani saranno fondamentali per Inzaghi per capire chi schierare dall’inizio contro il Porto. La certezza è il "Toro", perché nello stesso lasso di tempo - il 2023 - in cui Dzeko si è fermato a 2 gol, lui è arrivato a quota 8. L'argentino è carico, ama indossare la fascia di capitano, fra qualche mese si sposerà con la sua Agustina e diventerà papà per la seconda volta", si legge sul quotidiano.
(Fonte: Tuttosport)
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