Numeri pazzeschi per l’Inter di Simone Inzaghi in Serie A: ecco l'analisi di Tuttosport sul cammino dei nerazzurri in Serie A
Numeri pazzeschi per l’Inter di Simone Inzaghi in Serie A. Tuttosport oggi analizza il cammino dei nerazzurri in Serie A e soprattutto lo paragona a quello delle altre big europee in chiave Champions League, dopo il sorteggio di ieri. Agli ottavi di finale ricordiamo infatti che l’Inter affronterà l’Atletico Madrid. Ecco i dati raccolti dal quotidiano.
Il lavoro di Inzaghi
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“La vetta della classifica. Il miglior attacco e la miglior difesa del campionato, con una differenza reti di + 32. Una marcia praticamente trionfale con le big della Serie A. L’Inter di Simone Inzaghi ha ottenuto ben otto vittorie e due pareggi contro le 10 dieci del campionato, ottenendo così 26 punti sui 30 a disposizione, grazie ai 25 gol siglati, con solo 5 subiti. Insomma, dicasi calendario difficile, ma per gli altri. Col tecnico nerazzurro che anche per questo si è guadagnato l’appellativo di “Demone da Piacenza” sui social e di “SuperSimo” dai nostalgici degli anni ‘90 e 2000, quando tutti chiamavano il fratello “Superpippo” per la facilità con cui andava in rete, mentre oggi vogliono esaltare un allenato bravo e preparato. Da qui, il “SimoneInzaghismo”, altro neologismo coniato in rete, che punta a esaltare la bellezza estetica del gioco proposto dal tecnico dell’Inter, in Italia e all’estero, in casa e in trasferta.
I big match
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In campionato i nerazzurri hanno già disputato - e vinto - a Napoli per 3-0, a Torino contro i granata con lo stesso risultato, a Bergamo contro l’Atalanta per 2-1 e all’Olimpico contro la Lazio per 2-0, ottenendo un punto allo Stadium nell’1-1 contro la Juventus. In casa la manita al Milan ha certificato ulteriormente una superiorità schiacciante nell’anno solare, con 5 derby disputati e 5 vittorie nerazzurre. Mentre il 4-0 rifilato alla Fiorentina e il 2-0 al Monza hanno portato in dote 6 punti senza apparenti difficoltà. Un discorso che vale anche per l’1-0 contro la Roma, battuta di misura, ma con merito oggettivo. A posteriori quindi quel 2-2 così criticato contro il Bologna – con l’Inter avanti 2-0 – merita forse, visti i risultati della squadra di Thiago Motta, un’analisi differente. E certamente ulteriori applausi alla prestazione degli emiliani. Un percorso che viene da lontano, col lavoro di Inzaghi che oggi sta portando i suoi frutti. Se infatti è vero che lo scudetto vinto dal Milan di Pioli ha lasciato nell’Inter una ferita ancora aperta e che deve essere tutt’ora rimarginata, è altrettanto vero che i due trionfi consecutivi in Coppa Italia e in Supercoppa Italiana abbiano contribuito a creare quella mentalità vincente che ora è sotto gli occhi di tutti. Per un ruolino di marcia che fa impressione anche se paragonato ai top campionati europei.
Le altre big d'Europa
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L’Inter vanta infatti i migliori risultati, sempre tenendo conto delle gare contro le prime dieci della classifica. L’Arsenal, primo in Inghilterra con 35 gol fatti e 15 subiti, ha perso fuori casa per 1-0 sia contro l’Aston Villa, terzo, che contro il Newcastle, sesto. E pareggiato pure 2-2 contro il Tottenham, quinto e il Chelsea, decimo. In Spagna il Girona (che ieri sera ha risuperato il Real Madrid grazie alla vittoria sull’Alaves) ha pareggiato contro Real Sociedad (sesta) e Athetic Bilbao (quinto). E perso contro il Real, secondo. In Germania la capolista Bayer Leverkusen (42 gol realizzati, 12 subiti) è stata fermata sul pareggio da Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Stoccarda, ossia dagli altri team rivali per la corsa al titolo. Infine in Francia il PSG, che di gol ne ha segnati in totale 39 e presi 13, ha perso contro il Nizza, secondo, e pareggiato con Lille, quarto. Ergo, vuoi o non vuoi, i numeri dicono Inter”, si legge.