Manca ancora tanto, ma Inter e Milan non possono non pensare alla semifinale di Champions League che la vedrà una di fronte all'altra nel doppio confronto del Meazza. E ci pensano senza sosta anche i tifosi nerazzurri e rossoneri, impegnati nella ricerca dei biglietti e nell'acquisto del merchandising.
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Inter, caccia al biglietto per il derby ma non solo: tutti in fila per la maglia. Lautaro primo
"La corsa al botteghino è scontata. Ma i dati raccontano che oltre alle file virtuali per garantirsi un posto a San Siro, ci sono code di tifosi fuori dagli store dei due club. La semifinale Champions alimenta anche il merchandising e offre una vetrina mondiale ai due club. Una vittoria per l’immagine: milanisti e interisti vogliono mettere a fuoco i rispettivi colori. Nella doppia semifinale non è obbligatorio, ma è suggerito un dress code, codice d’abbigliamento, a tema. Allo stadio con le maglie della squadra: riempire San Siro di altri Tonali o di Lautaro sarà semplice, considerato quanti tifosi hanno in armadio la loro maglia", spiega La Gazzetta dello Sport.
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"Nell’Inter il primatista è Lautaro. Il 70% delle maglie nerazzurre vendute viene personalizzato. Detto che su quasi 4 su 10 (il 38%) viene scritto il nome del tifoso, nel restante 62% l’argentino è il giocatore più scelto, il preferito dalla gente. La sua maglia numero 10 ha avuto un’impennata di vendite dopo il Mondiale, come ovvio. Dietro di lui, molto vicino, c’è Barella. Più staccati gli altri della top 5 nerazzurra, ovvero Lukaku, Dimarco e Brozovic. Gli interisti, tutto sommato, amano il tradizionale: la prima maglia non si batte. E infatti il colpo d’occhio di San Siro è sempre lì a dimostrarlo", riporta La Gazzetta dello Sport.
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