Come cambia la mediana dell’Inter con i nuovi acquisti. Simone Inzaghi ha chiesto un vice-Brozovic ed è stato accontentato con l’arrivo di Asllani, ma non solo. Oggi La Gazzetta dello Sport si sofferma proprio sul gioco delle coppie che ha in mente l’allenatore nerazzurro in vista della prossima stagione. “Adesso Mikhitaryan, il cui contratto partirà ufficialmente proprio oggi, prende il ruolo del cileno in uscita, anche filosoficamente. Sarà una specie di sesto uomo del basket: riserva solo in teoria, in pratica molto di più. Può occupare tutte le caselle della mediana, ma lo si vedrà soprattutto sul centrosinistra: lì si alternerà con Calhanoglu, in un bel concerto di piedi buoni. Dall’altro lato, sul centrodestra, per far rifiatare Barella riecco il sempreverde Roberto Gagliardini, destinato a rimanere. Era stato messo in vetrina, ma nessun compratore veramente interessato è passato in viale della Liberazione. Inzaghi, ben contento che “Gaglia” rimanga, intende valorizzarlo dandogli minuti in più rispetto all’ultimo anno: il turnover sarà studiato visti gli impegni serrati.
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Inter, Mkhitaryan riserva solo in teoria: “I piani di Inzaghi con lui e Asllani”
In questo gioco delle coppie, bisognava riempire soprattutto lo spazio alle spalle di Brozo ed è quella la consegna per il baby Asllani. Senza Marcelo l’anno scorso la squadra è precipitata in uno psicodramma collettivo costato lo scudetto: l’albanese, con i galloni del vice-Brozo, deve allontanare i fantasmi dell’ultima stagione. [...] Da poco ha segnato il primo gol in A contro i ”suoi” nerazzurri e, a ripensarci, non sembra casuale: «Forse era un segno del destino...», ha scherzato ieri. E non è neanche l’unico: è nato il 9 marzo, come la stessa Inter che adesso lo accoglie. La prossima volta che tornerà a Milano, mercoledì per il ritiro, sarà in macchina: ieri il piccolino ha pure preso la patente”, si legge sulla rosea.
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