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«Non cambio i miei centrocampisti con quelli di Guardiola», ha detto con orgoglio Simone Inzaghi al termine di Fiorentina-Inter. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, il quartetto Barella-Calhanoglu-Mkhitaryan-Brozovic è un lusso europeo che pochi possono concedersi. "Manca un pezzo, oggi. Mkhitaryan è sulla via del recupero, c’è un doppio ottimismo che regna ad Appiano".
"Sul fatto che l’armeno sia a disposizione, ci sono pochi dubbi. Ma sono in crescita le possibilità che il giocatore arrivi almeno in parte lanciato all’appuntamento. Che dunque svolga con i compagni interamente almeno l’ultima settimana di lavoro, per arrivare a Istanbul in pole position per il posto da titolare".
"Il centrocampo è il settore che Inzaghi vede e legge come decisivo per la sfida al City. Avere quattro pedine da ruotare è un passaggio fondamentale, anche per immaginare 90 minuti dai ritmi altissimi. Ritmi, abbinati alla qualità, che certo in un match come quello del 10 giugno non potranno essere chiesti ad Asllani e Gagliardini".
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